Il mondo del design d'interni ha un nuovo protagonista: il bouclé. Questa texture, un tempo riservata a capi d'abbigliamento esclusivi, conquista ora anche il settore dell'arredamento. Testiere, divani e poltrone si vestono di bouclé, creando ambienti raffinati e sofisticati. 

Il bouclé è una tendenza che ha radici lontane, diventata popolare negli Stati Uniti negli anni '40 grazie all'architetto Florence Knoll. Knoll incaricò il designer Eero Saarinen di creare una sedia accogliente e avvolgente: nacque così la celebre Womb Chair, rivestita con il morbido tessuto di lana bouclé, che presto conquistò anche altri complementi d'arredo di quegli anni.

Negli anni '50, il bouclé approdò nel mondo della moda, scelto da Coco Chanel per le sue iconiche giacche, aggiungendo un tocco di stile intramontabile.

Oggi il bouclé è uno dei materiali più apprezzati nel design contemporaneo. È perfetto per dare texture a divani, sedie, coperte, cuscini, tende e tappeti, portando comfort e raffinatezza.

Il termine "bouclé" deriva dal francese "boucler", ovvero "arricciare". Osservandolo da vicino si notano piccole arricciature, risultato della filatura di due fili con tensione diversa, creando caratteristici cappi lungo il filo. Pur essendo originariamente in lana, oggi il bouclé è realizzato anche in poliestere, cotone, lino, seta e altri materiali, offrendo versatilità e fascino senza tempo.

La sedia Queen Visone di Bizzotto è un perfetto esempio di come questo tessuto possa trasformare un semplice complemento d'arredo in un pezzo unico. Il suo design elegante e minimalista, unito alla morbidezza del bouclé, la rendono un must-have per chi ama seguire le ultime tendenze.